Cellulite e rimodellamento
Metodologie e trattamenti per combattere la cellulite gambe e glutei
Nemica numero uno della silhouette, a quasi totale appannaggio femminile, la cellulite gambe è un inestetismo che colpisce tanto le donne obese, quanto le normolinee e le magre.
È provocata da un insieme di cause e fattori, ma principalmente dall’azione degli estrogeni – gli ormoni sessuali femminili-, infatti compare generalmente dopo la pubertà con accentuazione e recrudescenza durante la gravidanza e la menopausa.
Gli estrogeni, che notoriamente favoriscono la ritenzione di liquidi, innescano un processo che induce le cellule adipose ad aumentare di volume per poi rompersi, rilasciando il loro contenuto di trigliceridi negli spazi intercellulari, causando così un cattivo funzionamento nel microcircolo e compromettendo il lavoro dei capillari linfatici che, inseriti negli spazi interstiziali delle cellule, hanno il compito di drenare il liquido extra-cellulare.
La conseguenza di questa situazione è la formazione di rigonfiamenti del tessuto adiposo e noduli: la classica “buccia d’arancia”.
Ma le cause che possono provocare la cellulite gambe o glutei possono essere anche genetiche, costituzionali, dovute a cattive abitudini alimentari, disturbi intestinali, e aggravate da uno stile di vita troppo sedentario, dallo stress e persino da un abbigliamento inappropriato.
Le zone del corpo principalmente interessate sono cosce, glutei, ginocchia, caviglie, addome e arti superiori.
La pelle “cellulitica” appare inizialmente più opaca e anche leggermente più fredda.
Con l’avanzare del processo, il tessuto mostra piccoli noduli fibrosi profondi e sempre più dolenti alla compressione, fino ad arrivare alla comparsa di ondulazioni e irregolarità, che rivelano la forte perdita di tono e di elasticità della pelle.

È importante affrontare il problema con un approccio globale che preveda trattamenti personalizzati e un più adeguato stile di vita.
Gabriella e le consulenti estetiche sono a disposizione per stabilire il miglior percorso in funzione dello stadio della cellulite gambe o glutei.
I più classici dei trattamenti estetici per ridurre la tanto odiata “buccia d’arancia” sono i massaggi manuali o quelli meccanici con le apparecchiature.
Si parla di Linfodrenaggio e Presso massaggio.
La prerogativa di tutte queste metodiche è quella di contribuire al ripristino della funzionalità veno-linfatica, favorendo la circolazione periferica e svolgere un’attività drenante, riducendo il gonfiore e la tensione muscolare, ottenendo un effetto disintossicante e rivitalizzante, migliorando l’ossigenazione dei tessuti.
Anche la Radiofrequenza ha un’efficiente azione sugli inestetismi della cellulite cosce poiché velocizza il flusso sanguigno nel microcircolo, elimina il ristagno di liquidi nei capillari, libera il tessuto interstiziale dall’ingorgo edematoso, ristabilendo la temperatura necessaria per rilanciare la lipolisi ed interrompendo la reazione fibrotica del sottocute, riducendo il rilassamento cutaneo e gli effetti degli inestetismi della cellulite.
Le creme, spesso utilizzate in abbinamento ai trattamenti manuali o con le apparecchiature, aiutano a migliorare il microcircolo, inducendo la vasocostrizione o vasodilatazione per rendere la muscolatura e le pareti dei capillari più toniche, hanno effetto levigante ed esfoliante oltre che antiossidante e idratante.
Anche i fanghi, ottenuti incorporando acqua marina ricca di oligoelementi (magnesio, potassio…), alghe e plancton, sono particolarmente efficaci per combattere la pelle a “buccia d’arancia”, poiché migliorano la microcircolazione locale, assorbono le tossine in eccesso, aumentano la temperatura corporea favorendo la sudorazione, rendendo la pelle più liscia, tonica ed elastica.
Chiamaci senza alcun impegno da parte tua e saremo felici di rispondere alle tue domande.